Episodio 62 - Lauro Venturi e il sangue dei pomodori

Tra le righe

03-02-2022 • 10 mins

Suraka Jaifeh, immigrato del Mali, viene ritrovato cadavere sul lungomare di Mondragone con un sacchetto di terra in tasca e un foro di proiettile nella nuca. Inizia così il libro "Il sangue dei pomodori” (Incontri, 2021), scritto da Lauro Venturi, manager, consulente aziendale, counselor, coach e saggista.

L'ospite di questa puntata racconta una storia sull’ingiustizia e sul sopruso che si consuma nelle campagne del Sud Italia e non solo, cui ogni migrante deve sottostare ogni giorno per poter sopravvivere. Un libro di denuncia dello sfruttamento del lavoro dedicato anche a chi di occupa di Direzione d'impresa, che per l'autore si dovrebbe fermare quando scopre che il lavoro all'interno della sua organizzazione non è dignitoso per chi lo esegue. "Chi dirige deve avere un'etica personale molto forte, perché gestire in modo etico un’impresa è virtuoso e vantaggioso a medio e lungo termine", è il suo messaggio.