Koh Tao è un paradiso terrestre e per questo è da sempre meta di turisti zaino in spalla. Sull’isola vivono quattromila persone e con molta probabilità tra loro ci sono anche i responsabili di oltre una dozzina di morti sospette di giovani backpacker europei, tutti tra i 22 e i 33 anni. Finora le indagini non hanno portato a niente, soprattutto per i rapporti poco chiari tra la polizia e le famiglie più importanti dell’isola di cui fanno parte i primi sospettati.
Serial
Serial Productions & The New York Times