Stories

Cecilia Sala – Chora Media

Spesso sono proprio le storie a spiegare nel modo migliore l’attualità e la realtà che ci circonda. E il mondo ne è pieno. In "Stories" andiamo alla ricerca di queste storie insieme a Cecilia Sala, che ci racconterà gli Esteri attraverso i suoi protagonisti, alcuni molto famosi, altri ancora da scoprire. “Stories” non rimarrà in una stanza, vi porterà in trasferta con Cecilia per scoprire sul campo quello che succede nel mondo: i contesti, le crisi e le buone notizie. "Stories" è un podcast di Chora News prodotto da Chora Media E' scritto da Cecilia Sala La cura editoriale è di Francesca Milano In redazione Simone Pieranni La sigla e la supervisione del suono e della musica sono di Luca Micheli La post produzione e il montaggio sono di Daniele Marinello, Cosma Castellucci e Filippo Mainardi La producer è Monica De Benedictis Musiche addizionali su licenza di Universal Music Publishing Ricordi Srl e di Machiavelli Music read less
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Episodes

Ep.535: La zarina dei ratti di New York
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Ep.535: La zarina dei ratti di New York
La città con gli appartamenti più costosi d’America, la città dove una pizza in media costa 30 dollari, ha un problema: a New York ci sarebbero tre milioni di topi, cioè uno ogni due abitanti e mezzo. Per il sindaco Eric Adams, eletto nel 2022, quella dei ratti è diventata una fissazione. Ne parla come di un nemico pubblico e per eliminare il problema ha nominato una persona, con il titolo di rat czar, per dedicarsi al problema: Kathleen Corradi, giovane, capelli corti, ex maestra elementare, che ha preso questo impegna con molta tenacia e un obiettivo: distruggere ovunque e con qualsiasi mezzo i ratti. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: video "Rats Have Overtaken New York City" pubblicato sul canale YouTube di The Late Show with Stephen Colbert il 24 maggio 2019; video "Director of rodent mitigation and NYC mayor talk rat issue in the city" pubblicato sul canale YouTube di KHOU 11 il 13 aprile 2023; video "New York rat czar: Meet Kathleen Corradi" pubblicato sul canale YouTube di Good Morning America il 30 giugno 2023; video "Mayor Adams signs bills to mitigate city's rat problems" pubblicato sul canale YouTube di CBS New York il 18 novembre 2022; video "Hunting Rats with Mayor Adams" pubblicato sul canale YouTube di NYC Mayor's Office il 28 marzo 2023; video "New York rat czar: Meet Kathleen Corradi" pubblicato sul canale YouTube di KHOU 11 il 13 aprile 2023. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ep.530-SPECIALE: La guerra tra Israele e Iran esce dall’ombra
5d ago
Ep.530-SPECIALE: La guerra tra Israele e Iran esce dall’ombra
Ieri sera sono partiti centinaia di droni e missili dal territorio iraniano verso quello israeliano. È la risposta di Teheran ai missili israeliani che il primo aprile avevano raso al suolo il consolato iraniano a Damasco uccidendo, tra gli altri, il generale pasdaran Mohammed Reza Zahedi. Questo contro Israele è stato il primo attacco iraniano diretto della storia e, dunque, senza precedenti. Tra i due paesi era in corso una “guerra ombra”: gli attacchi iraniani contro lo Stato ebraico erano opera delle milizie amiche di Teheran sparse per il medio oriente. Gli attacchi israeliani contro l’Iran colpivano militari iraniani all’estero oppure erano operazioni d’intelligence sul territorio della Repubblica islamica che non venivano mai rivendicate. E oggi il solo fatto che un confronto diretto tra Israele e Iran non sia più un tabù, è un dato che cambia un’altra volta la faccia al medio oriente. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Israel said to be behind cyber attack on Iranian port, canale Youtube I24News, 19 maggio 2020; account X iranwonk, 14 aprile 2024; Israeli airstrike flattens Iranian consulate in Damascus, several deaths reported, account Instagram gulftoday, 7 aprile 2024; Israeli airstrike hits Iranian embassy in Damascus, Syria, Cbs, 2 aprile 2024; La "vendetta" dell'Iran, pioggia di missili contro le basi americane in Iraq. Trump: "Va tutto bene”, Fanpage, 8 gennaio 2024; account Twitter Lionscrib1, 13 aprile 2024  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ep.528: Le morti sul lavoro dove meno te le aspetti
11-04-2024
Ep.528: Le morti sul lavoro dove meno te le aspetti
Un lavoratore stagionale di 57 anni è morto d’infarto nei campi dove raccoglieva gli asparagi. Un ragazzo di 32 anni si è accasciato mentre impilava 900 balle di fieno di venti chili ciascuna con 31 gradi all’ombra ed è morto per un colpo di calore. Per una paga di 6 euro all’ora, per 10 ore di lavoro consecutive. Entrambi erano romeni. La Germania è il paese che più ha contribuito all’affermazione dei diritti dei lavoratori. Eppure l’economia sommersa in Germania nel 2024 ha un valore di 481 miliardi di euro: un quarto del Pil italiano, la metà di quello saudita. Anche per questo in Germania si sta parlando molto di lavoro nero e di sfruttamento e il dibattito ruota attorno a due casi in particolare: i raccoglitori di asparagi e un’azienda di trasporto low-cost tedesca famosa, Flixbus. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: "Rumänische Erntehelfer demonstrieren erneut bei Spargel Ritter in Bornheim am 18.05.20 + O-Ton", canale YouTube Einsatzfahrten und so, 18 maggio 2020; "Stuttgart Germany | City in Baden-Württemberg | 4k 60fps", canale YouTube The Walking Gimbal, 26 giugno 2022; "Berlin Kreuzberg at Night Walking Tour - Germany [4k 60fps] City Nightlife Kottbusser Tor ASMR", canale YouTube Walking OZ, 21 maggio 2022; profilo Facebook Therapie Center Binningen, 18 maggio 2019; "Unwürdige Arbeitsbedingungen in Fleischindustrie", canale YouTube tagesschau, 3 luglio 2020; "FlixBus-Unfall bei Leipzig: Mindestens fünf Tote und mehrere Verletzte | WDR aktuell", canale YouTube WDR aktuell, 27 marzo 2024 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ep.521: Biden comincia a rispondere con i fatti a Netanyahu
26-03-2024
Ep.521: Biden comincia a rispondere con i fatti a Netanyahu
La storia della risoluzione dell’Onu che chiede il cessate il fuoco a Gaza è la storia di una rottura tra il presidente degli Stati Uniti e il primo ministro israeliano. Dopo il pogrom del 7 ottobre, Joe Biden era corso a Tel Aviv da Benjamin Netanyahu e, tornato negli Stati Uniti, aveva detto: “Non sono ebreo, ma sono sionista”. Poi però, mese dopo mese, mentre il numero dei palestinesi uccisi dalle bombe israeliane nella Striscia di Gaza continuava a salire fino ad arrivare a 32 mila, la relazione fra i due ha cominciato a precipitare. Il presidente americano ha detto che i bombardamenti di Israele sono “indiscriminati”, ha sbattuto il telefono in facci a Netanyahu, ha elogiato il discorso dell’ebreo che occupa la posizione più alta nelle istituzioni americane e che dice: “Se Israele vuole la pace, deve votare qualcuno di diverso da Netanyahu e dai suoi alleati estremisti”. Nonostante le pressioni del suo staff, favorevole a portare allo scoperto lo scontro, Biden ha continuato a lungo a mantenerlo privato. Fino al voto di ieri. Dopo molte parole, è stata la prima azione concreta di Biden contro Netanyahu. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Biden on hot mic reveals frustration with Netanyahu over Gaza humanitarian crisis, canale YouTube Associated Press, 8 marzo 2024; account X The Associated Press, 25 marzo 2024; USA: israeli prime minister Netanyahu meets president Clinton, canale YouTube AP Archive, 21 luglio 2015; ‘He knew what I meant by it’: Biden explains hot mic moment showing frustration with Netanyahu, canale YouTube MSNBC, 10 marzo 2024; Schumer says Netanyahu has ‘lost his way’, canale YouTube Washington Post, 14 marzo 2024 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ep.518: L’elezione più costosa del mondo e Donald Trump in mutande
21-03-2024
Ep.518: L’elezione più costosa del mondo e Donald Trump in mutande
“Sapete qual è la differenza tra i capelli di Trump e un procione bagnato? Un procione bagnato non ha 7 fottuti miliardi di dollari in banca”, disse Donald Trump — parlando di sé in terza persona — per difendersi dai comici che lo prendevano in giro in televisione. Ora, dopo una sentenza del tribunale, Trump deve pagare quasi mezzo miliardo di dollari allo stato entro l’inizio della prossima settimana. In teoria Trump ha sempre sfoggiato una ricchezza invidiabile, anche se molti negli anni ne avevano messo in discussione la reale entità. Adesso tra avvocati, multe, risarcimenti, Trump sta prosciugando il suo patrimonio mentre la sua raccolta fondi per la campagna elettorale non decolla. Ed è un problema per lui perché quelle di novembre saranno le presidenziali più costose della storia. A soccorrerlo non potrà essere il partito repubblicano, che non è messo molto meglio: sta licenziando decine di dipendenti e chiudendo sedi. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: Trump: 'I don't need anybody's money’, Washington Post, 9 ottobre 2015; Donald Trump's Meanest "The Apprentice" Moments, canale YouTube Hipsterbilly, 30 dicembre 2016; Every "You're fired!" ever (The Apprentice), canale Youtube Jack Sturgess, 25 giugno 2019; Wet Raccoons - The Roast of Donald Trump, canale Facebook Comedy Central, 11 agosto 2019; Donald Trump Says Being President Has Cost Him Billions of Dollars, canale Youtube LiveNow Fox, 23 marzo 2020 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices