Sotto il loggiato di piazza Garibaldi ha aperto da poco una bottega con due vetrine ad angolo e gli interni verde acqua che in breve tempo è diventata una delle mete preferite dai gourmet di mezza Italia. Si chiama “Ingrano” ed è il piccolo regno di Massimo Ingegni, un ragazzo partito cinque anni fa per imparare a fare il pane a Milano, con l’idea, comunque, di tornare nel suo paese d’origine per dargli un futuro.
A Mercatello sul Metauro, un piccolo borgo medievale nella provincia occidentale di Pesaro Urbino, del resto c’è una consuetudine antica con il buon cibo. Qui si fondono i sapori e le tradizioni di tre regioni confinanti (Marche, Umbria e Toscana), e un gruppo di amici gaudenti, con indosso la parannanza arancione in omaggio alla Bandiera assegnata dal Touring Club Italiano, ha fondato un’Accademia del gusto. Che ha riscoperto una vecchia ricetta e organizza gustosi aperitivi improvvisati al tramonto...