Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico

Alessandro Gelain

In questo Podcast, trovi le storie più interessanti dei miti greci e romani. Il mito ha ancora molto da insegnarci e talvolta, come uno specchio, è capace di mostrare meglio a noi stessi quello che siamo. Buon ascolto! read less

Paride ed Elena verso Troia
1w ago
Paride ed Elena verso Troia
Arrivati a questo punto del nostro racconto, è forse opportuno soffermarci a guardare dall’alto quella piccola flotta che sta veleggiando verso Troia. Non ci siamo più occupati, infatti, della coppia di amanti in fuga: Elena e Paride. Usciti in fretta dalle grandi terre del Peloponneso, le navi di Paride devono affrontare una grande tempesta che li scaraventa fuori rotta! In viaggio verso casa sarà rallentato da diversi sbarchi in terre esotiche. Almeno due di questi sbarchi ci vengono testimoniati da più fonti.Uscite da una pericolosa tempesta, le navi di Paride si trovano di fronte alla ricchissima città di Sidone, nel Libano. Questa città che fa dell’artigianato e del commercio i suoi punti di forza, nel corso dei secoli è stata terra di conquista. All’epoca che ci interessa, Sidone è un centro famoso per la lavorazione e la colorazione dei tessuti: da un mollusco, il murice, viene estratto un pigmento che dona agli orditi un porpora intenso. Da ogni mollusco si riesce ad estrarre una sola goccia di questo pigmento, per cui questa pratica di tintura è molto costosa e solo le principesse, si dice nell’Iliade, possono permettersi di indossare dei veli di porpora di Sidone. Paride, però non vede Sidone come un centro in cui avviare degli scambi: considera quella città dedita al commercio qualcosa di goloso per la sua brama di conquista...Il primo brano che leggo viene dal sesto libro dell'iliade, mentre il secondo viene da Il ratto di Elena, di Colluto.Se ti va di dare un'occhiata al libro, ecco qui un link: https://amzn.to/3Ba1dv1
Achille contro Cicno, l'invulnerabile figlio di Poseidone
20-02-2023
Achille contro Cicno, l'invulnerabile figlio di Poseidone
Nell primo giorno di scontri sono scese nell’Ade oltre mille anime di achei, per mano di solo un eroe che difende le mura di Troia: Cicno, l’invincibile. Egli è di statura superiore a qualsiasi altro acheo o troiano, la sua armatura è ridotta al minimo: buona parte del suo corpo, il petto le spalle il collo, è esposta alle armi nemiche… È come se Cicno non si curi per nulla riguardo la propria incolumità. Ed è proprio così: costui, figlio di Poseidone, è un semidio! Come tutte le figure di questo tipo, anche Cicno manifesta un dono ereditato dal grande Dio dei flutti: il suo corpo è invulnerabile, nella sua figura non esiste una parte alla quale una qualsiasi arma costruita dall'uomo possa infliggere una ferita! Egli poi è esperto nell'arte della guerra: maneggia con maestria spada, arco e lancia! Immagina perciò cosa possa significare il combattere contro un avversario più alto e muscoloso di te, i cui colpi fanno tremare la terra stesse… Tu cerchi di colpirlo, di ferirlo con la tua spada e ci riesci anche pure ad entrare nella sua difesa… Ma la tua lama, per quanto affilata, non riesce a scalfire quella pelle invulnerabile! Un simile prodigio riesce a prosciugare la forza dalle braccia e dalla mente anche del più baldanzoso tra gli achei! Cicno ride! Beffardo e crudele negli scontri, insegue i nemici per finirli, uccidendone a centinaia! Qualcuno dice anche mille in un solo giorno!Riuscirà Achille a sconfiggerlo?.-.-.-.-.-.Se ti va di dare un'occhiata al libro, ecco qui un link: https://amzn.to/3Ba1dv1
L'arco di Filottete
30-01-2023
L'arco di Filottete
Filottete di Magnesia, il "Custode dell'Arco", è figlio di Peante. Quest'ultimo è un eroe di cui si parla poco, nella mitologia, ma è uno degli incredibili arcieri dei racconti antichi. Partecipa alla spedizione degli Argonauti alla ricerca del Vello d’oro; il suo arco difende i suoi compagni in più di un’occasione e ha la sua massima espressione quando i fuggitivi dalla Colchide cercano di toccare terra sull’isola di Creta.Ecco, questo infallibile arciere Peante, ha un figlio: Filottete. Costui è ancor solo un bambino quando fa l’incontro che gli cambierà la vita. Il piccolo si trova insieme al padre sulla sommità del monte Eta. Un bagliore che si agita su un prato incolto attira la attenzione del genitore. Peante ordinando al figlio di ripararsi dietro le sue spalle, incocca una freccia e si avvia a scoprire cosa stia succedendo poche centinaia di metri più in là. Sente due voci litigare, pare che uno dei due uomini si rifiuti di fare qualcosa per l’altro che invece gli comanda di obbedire al suo desiderio. Peante drizza le orecchie, ha riconosciuto una di quelle voci… no… non può essere proprio lui! Esce dalla boscaglia sorridendo per salutare l’amico di tante avventure ma tosto il sorriso si smorza in una espressione di tristezza. “Eracle! Amico mio, che cosa sta succedendo? Grande Zeus! Quale maleficio ti ha colpito?”NOTA: Il dialogo tra Peante ed Eracle e le parole che il semidio rivolge a Filottete sono di mia invenzione, non vengono da alcun testo antico.Se ti va di dare un'occhiata al libro, ecco qui un link: https://amzn.to/3Ba1dv1
Enone e Corito
28-11-2022
Enone e Corito
Tra i vari eventi che rendono affascinante la partenza da Aulide della flotta achea, tre versioni differenti tra loro ci dipingono situazioni inevitabilmente diverse.Un primo racconto vede Corito, figlio della ninfa Enone, che fa da guida alla testa delle nere navi greche.Costui è un personaggio particolare: suo padre, preparati allo stupore, è Paride in persona!Dunque, ritroviamo il figlio di Paride che incredibilmente guida la flotta achea alla guerra e che naviga contro il suo stesso padre!Ma come mai è possibile? Dobbiamo tornare indietro nel tempo, e volare verso le alture del monte Ida, in Frigia.Enone è una adorabile e bella ninfa dei boschi, dai bruni capelli e dal forte temperamento. Nella sua gioventù è stata amata da Apollo, che è stato il primo e l'unico a giacere con lei prima di Paride. Nel corso del tempo molti la inseguono nei boschi, affascinati e irretititi dalla sua avvenenza: non si contano gli impudenti satiri che continuano a cercare di attirarla nei loro anfratti, e anche lo stesso Fauno, dalla testa adornata di corna, cinta da una corona pungente di aghi di pino: anche lui, invaghito, trascorre notti insonni e giorni senza posa alla sua ricerca…Molti decenni dopo il suo studiare insieme ad Apollo, Enone, sempre giovanissima, è inseguita da un altrettanto giovanissimo Paride, in quei giorni sconosciuto e semplice pastore di tori e capre.Le corse a perdifiato nelle boscaglie dei monti sono un graditissimo corteggiamento per Enone, che alla fine si concede al desiderio di quell’affascinante giovane uomo e si unisce a lui.I giorni trascorrono felicemente tra corse, risate e abbracci; il tempo pare non voler trascorrere, per loro: tale è la felicità che li avvolge! Questo incanto si infrange quando Ermes scende dall’Olimpo con un incarico speciale per Paride, il suo amato Paride.Questo compito, come ben ricordi, è di scegliere quale dea tra Era, Atena ed Afrodite sia "la più bella”....-.-.-.Se ti va di dare un'occhiata al libro, ecco qui un link:https://amzn.to/3Ba1dv1
Achille a Sciro
07-11-2022
Achille a Sciro
Sull’isola di Sciro si nasconde un segreto. Tra le sue grandi pietre, che danno il nome alla intera isola, nella corte di re Licomede trova rifugio un fuggitivo giovane.Il suo fisico è armonioso ed agile ed egli è maestro nell’arte della caccia e nel combattere in battaglia.Come se non bastasse, è di una bellezza divina…Si tratta del settimo figlio di Peleo e di Teti.Con Peleo, Teti concepisce sette figli e di tutti elimina le parti mortali cospargendone i corpi di ambrosia e poi esponendoli al fuoco.Peleo che accorre non può più fare nulla per i primi sei, la cui parte mortale è stata uccisa… giunge in tempo per vedere il più piccolo, appena nato, sospeso sul fuoco che piange.Teti lo regge per un tallone e completamente presa dal suo rito, non si accorge che Peleo è entrato nella stanza e le sta urlando di togliere immediatamente il piccolo dalle fiamme. Lei sembra non udire la sua voce… Peleo di forza strappa il piccolo dalle mani della madre la quale si scuote dalla sua concentrazione e, irata, scompare nell’aria.La caviglia e il tallone per cui era tenuto sospeso sul fuoco sono carbonizzati…Peleo dà in custodia il piccolo al saggio centauro Chirone e insieme decidono di sostituire le parti arse del bimbo con un pezzo del tallone e della caviglia del gigante Damiso, famoso per la sua velocità nella corsa, il cui corpo è sepolto a Pellene.Teti del profondo mare, sa che il destino del giovane è di vivere da sconosciuto una lunga vita tranquilla oppure di morire giovane e coperto di gloria. Disperata al pensiero di perdere il figlio, Teti decide di nasconderlo per salvargli la vita. Trova uno stratagemma per occultare la presenza del figlio al mondo intero, in modo che nessuno lo riesca a trovare: lo vuole inserire in un gruppo di dodici principesse…
La pazzia di Odisseo
31-10-2022
La pazzia di Odisseo
“Nessun marito potrà più dormire sonni tranquilli, se questo atroce crimine non riceverà una severa punizione! Quale offesa è stata recata alla sacra ospitalità! È inaudita la sfrontatezza del principe troiano che si fa beffe e non si cura di un dovere fondamentale! Potrà visitare domani le vostre corti un altro Paride? Volete rinchiudere mogli e figlie e seppellire i vostri tesori nel pozzo e arrivare a vivere come foste prigionieri nella più cupa cella?Non per me, amici, seguitemi a Troia, non per me, quanto per voi stessi!”Con parole forse come queste, Menelao ha cercato di accendere nei petti dei suoi alleati il fuoco di Ares.Alcuni agitano le loro lance in segno di approvazione ma altri rimangono dubbiosi… Un discorso come questo può infiammare soldati e truppe addestrate di contadini assoldati alla bisogna, ovvero coloro che sognano la vittoria e il saccheggio… Ma generali e re achei conoscono bene la fama di Troia: quella città arroccata è pressoché inattaccabile: la pianura che essa sovrasta non offre rifugi o opportunità di riuscire a cogliere di sorpresa i difensori. Aggiungiamo alla lista delle difficoltà il fatto che le mura di Troia fono state erette da Apollo e Poseidone in persona… la presa di Troia, nelle menti di molti, è un sogno irrealizzabile che verrebbe pagato a caro prezzo da battaglie e assedi interminabili!Come ben sai, costoro hanno ragione di temere una guerra interminabile, perché proprio così sarà: Troia non verrà presa con la forza delle truppe: Troia cadrà grazie all’ingegno del meno appariscente tra i re greci: Odisseo.Il problema è che Odisseo non ha alcun desiderio di unirsi alla battaglia...
La Casata di Menelao - II - Atreo e Tieste, i fratelli terribili
17-10-2022
La Casata di Menelao - II - Atreo e Tieste, i fratelli terribili
ATTENZIONE! Ciao! Ho un avviso riguardo l’episodio di oggi. In questa puntata, più che in ogni altra, vengono riportati eventi terribili e azioni spaventose. Se sei solito proporre a dei piccoli questo podcast, ti consiglio di ascoltare tu per primo la puntata, e di decidere se è il caso di esporli a questo racconto. Ho piacere che anche i piccoli ascoltino questo podcast, ma in questo caso occorre veramente prudenza.Anche i più sensibili corrono il rischio di provare certo disagio, per cui l’invito è di procedere con cautela..-.-.-.-.Stiamo facendo conoscenza con la famiglia di Menelao e di Agamennone, due tra i protagonisti più importanti della guerra di Troia…Entrambi i fratelli sono, come certo ricordi, nipoti di Tantalo… una eredità terribile! Oggi proseguiamo il racconto su Atreo e Tieste.Atreo è il padre di Agamennone e Menelao, Tieste è il loro zio.Tra i principi Atreo e Tieste non corre buon sangue, per questioni di successione al trono di Micene.Come abbiamo saputo nella scorsa puntata, Atreo è riuscito a salire al potere, spodestando il fratello dal trono. Questa vittoria politica, però, non gli basta… Egli vuole vendicarsi per gli affronti subiti: la seduzione della moglie Erope da parte proprio del fratello Trieste e il furto del vello d’oro. Il re di Micene organizza una terribile vendetta ai danni del fratello.Invita ad una cena Tieste, come per rappacificare i rapporti. Il fratello accetta ben volentieri l’invito, non sospetta alcun inganno… In fin dei conti, ormai Atreo è l’unico re e può avere tutto ciò che vuole….-.-.-.-.Su Pelopia e Tieste esistono diverse versioni: qui ne ho distillata una, ma mi riservo di registrare una mini puntata con una versione alternativa..-.-.-.-.-.Se ti va di dare un'occhiata al libro, ecco qui un link:https://amzn.to/3Ba1dv1