Pertinente o riconducibile al fallo (pene), spec. come simbolo della virilità o della riproduzione.In psicoanalisi: fase fallica, fase dello sviluppo psicosessuale (dal 3° al 6° anno di età) caratterizzata dall'interesse prevalente per i propri genitali. Nella metrica classica: verso fallico, quello usato per i carmi di argomento licenzioso, cantati spec. nelle feste in onore di Dioniso.