Ritratti di Poesia

TRACCE Guido Oldani racconta origine e significato del “realismo terminale”, la sua idea di poesia che è anche visione della nostra realtà. Vincenzo Mascolo legge da L’uomo senza qualità di Robert Musil. Stefano Carrai parla delle interferenze tra storia personale e storia nazionale disseminate nella sua poesia.

ORRORE Alberto Bertoni spiega perché “orrore” sia parola tipicamente novecentesca e, attraverso la letteratura e il cinema, ci parla di orrore individuale e collettivo. Vincenzo Mascolo legge da La peste di Albert Camus. Carmen Gallo racconta La terra devastata, la sua nuova traduzione di The Waste Land di T.S. Eliot, e spiega l’importanza della comunità per il superamento delle nostre paure.

SPLENDORE Claudio Damiani parla dello splendore nella poesia classica e della necessità del buio, dell’ombra, perché possa vedersi la luce. Vincenzo Mascolo legge da Le città invisibili di Italo Calvino. Per Maria Grazia Calandrone lo splendore è la capacità, nella poesia come nella vita, di intercettare il bagliore che abbiamo davanti, è la speranza nel futuro.

LAMA Gianni Montieri racconta il doppio significato che nella sua idea di poesia ha la parola “lama”. Vincenzo Mascolo legge da Moby Dick di Herman Melville. Massimo Morasso assimila la lama alla parola poetica e parla dell’importanza del linguaggio nella poesia.

SPETTRO Anna Toscano parla dei tanti significati della parola spettro e di una Venezia piena di spettri. Vincenzo Mascolo legge da Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese. Cinzia Marulli rompe il silenzio e racconta il suo spettro, una violenza subita da bambina.

INCANTO Elisabetta Destasio parla del legame che per lei esiste tra poesia, incanto e eros. Vincenzo Mascolo legge da I fiori blu di Raymond Queneau. Nicola Bultrini afferma che l’incanto è per il poeta l’accesso a una nuova, più profonda, dimensione del reale.

AUTOBIOGRAFIA Giampiero Neri racconta i luoghi della sua Milano e parla del prof. Fumagalli, figura di rilievo nella sua vita e protagonista di un suo libro. Vincenzo Mascolo legge dai Quattro quartetti di T. S. Eliot. Valerio Magrelli parla dell’importanza dell’autobiografia nella sua scrittura, che definisce “testimoniale”. Il Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Presidente Onorario della Fondazione Roma, di cui è stato Presidente per molti anni, ricorda la nascita di Ritratti di poesia, avvenuta per sua iniziativa, e parla dell’importanza che ha per lui la poesia, come esperienza di vita e di scrittura.